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100px-COA Thyssen

Stemma della casata dei Thyssen

Esterad Thyssen fu sovrano di Kovir, Poviss, Narok, Velhad e Talgar durante la seconda guerra contro Nilfgaard. Figlio di Bladwin e Blanka di Malleore, era alto, forte e di bell'aspetto, tanto che una volta, all'età di 56 anni, glieli furono attribuiti solamente 45.

Esterad (e allo stesso modo suo padre, prima di lui) affrontarono un periodo estremamente difficile per Kovir e in particolare per la casata di Thyssen. La prima di numerose e sanguinose lotte di potere si verificò con la scissione di Poviss, quando re Rhyd prese il controllo della regione, rendendola autonoma. Così facendo ottenne l'indipendenza, proprio come la Marca Orientale (la quale in seguito si divise in numerosi regni e ducati finchè non si unì nella cosiddetta Lega di Hengfors). Ma il peggio doveva ancora arrivare: il padre di Esterad, Baldwin, fu costretto a cedere la corona ad un nuovo regnante, Idi, e per la prima volta nella storia della casata, i Thyssen furono costretti a fuggire. Durante la fuga Baldwin perse la vita, probabilmente a causa di aneurisma cerebrale.

Esterad fu dunque costretto a trascorrere gran parte della sua giovinezza in esilio a Talgar, ma lì il ragazzo non sprecò il suo tempo. Esterad elaborò numerose strategie, raccolse forze militari e seguaci, stipulò accordi segreti e alleanze. Alla fine colpì e in modo decisivo. Una notte, conosciuta da allora come la "Notte dei pugnali e delle torce", Idi, Rhyd e tutti i loro familiari vennero uccisi. La casata dei Thyssen venne allora restaurata.

Anche se Kovir si mantenne ufficialmente neutrale, Esterad aiutò gli eserciti del Nord, garantendo la libertà ai prigionieri che in seguito avrebbero formato la Libera Compagnia guidata da Adam Pangratt.

Incontrò la sua futura moglie e regina, Zuleyka, in esilio e da lei ebbe tre discendenti: Gaudemunda, Heloiza e Tankred.

Esterad venne ucciso da alcuni assassini sulle scale del suo stesso palazzo, scegliendo di proteggere Zuleyka invece che scappare.

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