Ho sempre creduto che i witcher mi privassero della capacità di comunicare con gli umani. Ora so che non è così. Tralasciando i motivi, adesso so semplicemente che non posso parlare con le persone, ragion per cui sto scrivendo questa lettera. Dunque lo ammetto: sono un codardo, ho paura del dolore, di rimanere invalido e della morte. Avevo paura di Kaer Morhen, di combattere i mostri e avevo paura del Professore e di Azar Javed, soprattutto di quest'ultimo. Egli è a capo del progetto scientifico di Salamandra per la creazione di esseri letali con l'uso della magia nera e dei componenti per la mutazione. È un potente mago, ma se il mio piano dovesse funzionare, presto sarà morto e i segreti dei witcher non correranno pericoli. Nonostante tutto, sono contento che le nostre strade si siano incrociate, ora che parto per Vizima.